mercoledì 3 aprile 2013

Il regista della mia vita



Il regista della mia vita è un vento che afferra il mio sguardo
e mi fissa in un porto lontano.

È un mare che riflette ogni colore, dolcemente,
ma nasconde un abisso inesplorato di ignoti dolori e indicibili gioie.

Il mio regista è piccolo come l’attimo e immenso come il tempo.

Il regista mi ha sussurrato ciò che non ha mai detto
e non dirà mai più.

                        dal mio Diario 1999

4 commenti:

Massimiliano ha detto...

Taninooooo! Sorrido.
Il motivo è proprio perché sul mio Facebook ho pubblicato una foro con una barca e dei gabbiani che in volo...e ho scritto una frase della canzone di Carol King dal titolo Where you lead e la frase è questa: Where you lead, I will follow
anywhere that you tell me to.

Mi sa che abbiamo lo stesso regista!
Buona Pasqua!!!!!

massimiliano

Unknown ha detto...

"Il regista mi ha sussurrato ciò che non ha mai detto e non dirà mai più."
Cosa significa questo per te ?
E'forse fidarsi del silenzio nell'anima per fare spazio a lui ..
Grazie Tanino per le tue poesie .
Maria Teresa

Anonimo ha detto...

che bello, grazie !
giovanni

Tanino Minuta ha detto...

RISPONDO A MASSIMILIANO E A MARIA TERESA

Massimiliano, sono andato a sentirmi la canzone... è veramente significativa! Grazie!

Maria Teresa, riguardo alla frase che evidenzi, volevo dire che ogni persona è unica: ognuno di noi è - come diceva Chiara Lubich - una parola di Dio detta una volta sola.
in questo senso l'unicità, l'originalità di ogni vita equivale a sacralità, valore infinito.
Ciao,
Tanino