Il regista della mia vita è un vento che afferra il mio sguardo
e mi fissa in un porto lontano.
È un mare che riflette ogni colore, dolcemente,
ma nasconde un abisso inesplorato di ignoti dolori e indicibili gioie.
Il mio regista è piccolo come l’attimo e immenso come il tempo.
Il regista mi ha sussurrato ciò che non ha mai detto
e non dirà mai più.
dal mio Diario 1999
4 commenti:
Taninooooo! Sorrido.
Il motivo è proprio perché sul mio Facebook ho pubblicato una foro con una barca e dei gabbiani che in volo...e ho scritto una frase della canzone di Carol King dal titolo Where you lead e la frase è questa: Where you lead, I will follow
anywhere that you tell me to.
Mi sa che abbiamo lo stesso regista!
Buona Pasqua!!!!!
massimiliano
"Il regista mi ha sussurrato ciò che non ha mai detto e non dirà mai più."
Cosa significa questo per te ?
E'forse fidarsi del silenzio nell'anima per fare spazio a lui ..
Grazie Tanino per le tue poesie .
Maria Teresa
che bello, grazie !
giovanni
RISPONDO A MASSIMILIANO E A MARIA TERESA
Massimiliano, sono andato a sentirmi la canzone... è veramente significativa! Grazie!
Maria Teresa, riguardo alla frase che evidenzi, volevo dire che ogni persona è unica: ognuno di noi è - come diceva Chiara Lubich - una parola di Dio detta una volta sola.
in questo senso l'unicità, l'originalità di ogni vita equivale a sacralità, valore infinito.
Ciao,
Tanino
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