"Bisogna fare la guerra più dura
che è la guerra contro noi stessi.
È necessario giungere a disarmarci.
Io ho combattuto questa guerra per molti anni.
È stato terribile. Molto terribile.
Ma posso affermare che adesso sono disarmato.
Non ho paura di niente e di nessuno;
l'amore allontana la paura.
Sono disarmato
dal voler avere ragione,
dal giustificarmi
screditando gli altri.
Non mi chiudo nel mio castello
né m'inorgoglisco delle mie ricchezze.
Accolgo e condivido.
Non mi aggrappo assolutamente
alle mie idee e ai miei progetti.
Se mi si presentano
proposte migliori o almeno buone
Le accetto senza alcun impedimento.
Ho rinunciato a fare confronti.
Ciò che è buono, vero, reale, per me è sempre il
meglio.
Per questo non ho paura.
Quando non si possiede nulla
non si ha paura di nulla.
Se uno si disarma,
se smette di possedere,
se si apre al Dio fatto uomo
che fa nuove tutte le cose,
allora Egli fa sparire
il passato negativo
e ci apre il panorama
di un tempo nuovo
in cui tutto è possibile."
Atenagora: è stato Patriarca
Ortodosso di Costantinopoli
8 commenti:
Tanino, buongiorno!
da segnalazioni varie sono risalito al suo blog.
Mi son messo a leggere e in questa raccolta, quasi un'antologia della bellezza, ho trovato espressioni meravigliose dell'umanità.
Sono, direbbero gli adepti a una chiesa, un "convertito".
Dopo la morte di mia moglie e dopo il fallimento della vita di famiglia dei due miei figli, mi sono chiesto il senso di tutto quello che ho fatto.
Ho basato tutto sul successo e sull'apparire. Eravamo una famiglia che si notava.
Ora, il tempo stringe e mi costringe a entrare in ambienti della mia vita non frequentati.
Così un giorno sono capitato in chiesa.
Sarà stato il silenzio, saranno stati i mille segni della devozione/amore della gente semplice... non so.
Il fatto è che mi son trovato bene. Ci sono ritornato altre volte e un giorno il parroco mi chiese se abitavo nei paraggi.
Quell'inizio di dialogo è divenuto comunione.
Nel tempo mi sono riavvicinato ai sacramenti. Ho rispolverato ricordi e foto. La religione era stata una parte della mia infanzia che è svanita nell'adolescenza e mai cercata, nemmeno come curiosità culturale.
Ora ho ritrovato il bandolo di tanti grovigli.
Ho perfino qualcosa di nuovo da dire ai figli.
La ringrazio per quello che scrive e che raccoglie.
Un pregio del suo blog sono le storie di vita vissute da lei o da altri.
Questa citazione di Atenagora è grandiosa ed è importante per il momento che viviamo.
La ringrazio e abbia tutta la mia stima,
Mauro D.M.
Tanino ciao!
Il mio parroco mi aveva segnalato questa pagine del blog.
Ma già conoscevo il blog.
Come dice Mauro quella di Atenagora è una pagina importante, soprattutto oggi.
Dovremmo dare una forte sterzata alla vita.
Non per noi, ma per i figli che guardano le nostre reazioni e assommano impressioni che resteranno nella loro memoria.
Sono d'accordo con Mauro per le storie che presenta il blog.
Essendo insegnante apprezzo e uso le favole.
Quella dei comignoli di via dei Cigno è un capolavoro.
Grazie Tanino,
Graziella
Ringrazio Graziella e Mauro.
le reazioni sono come le traverse dei binari: mi sostengono.
Auguri per le vostre famiglie,
Tanino
Grazie Tanino di questa citazione.E' la testimonianza di un essere umano che ha fatto un percorso di crescita e ci indica una possibile strada individuale. .
Un' altra strada, complementare, è quella "da percorrere insieme": la formazione e poi l'azione nonviolenta, il People power , la difesa civile nonviolenta.(su internet cercate questi nomi: Muller - francese, Sharp - americano, Ebert - tedesco) Esistono le teorie ed esistono dei casi, delle esperienze concrete, Gandhi in India, M.L.King negli USA, e esperienze anche in Europa. Mi spiace vedere da un lato lo smarrimento e dall'altro la guerra come soluzione che rassicura. Consideriamo il momento presente inserito in un contesto di lungo periodo, e mettiamoci in cammino verso la pace!
C.
GRAZIE, C!
Hai perfettamente ragione.
Tanino
Big!
MM
Mi ci voleva questa pagina di Atenagora.
In queste ore di rabbia per ciò che sappiamo e per ciò che non sappiamo, bisogna ritrovare se stessi.
Da dove partire per costruire qualcosa di nuovo?
Grazie Tanino.
La tua pagina me l'ha suggerita il mio parroco. Mi ha fatto un vero dono.
Ciao, Assunta
Tanino.... solo un grazie.
Gli uomini grandi sanno guidare la storia e non soltanto nel loro tempo, ma sempre.
Ti sono grato perché in questi giorni di "ipertensione" sentire queste voci fa bene, ridà speranza.
Un saluto a quanti hanno scritto: mi hanno dato la spinta a dire la mia.
Con affetto,
Silvestro
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