Un uomo chiese a un monaco:
"Che cosa ti insegna la tua vita di silenzio?".
Il monaco, che stava
attingendo l'acqua da un pozzo, gli disse: "Guarda giù nel pozzo! Che cosa
vedi?". "Non vedo nulla" rispose l'uomo.
Passò un po' di tempo e il
monaco gli ripeté: "Guarda ancora! Cosa vedi?". "Ora vedo me
stesso: mi specchio nell'acqua".
Il monaco concluse:
"Quando l'acqua è agitata, non si vede nulla. Ora l'acqua è tranquilla. È
questa l'esperienza del silenzio: l'uomo vede se stesso!".
PARABOLA DEI PADRI DEL DESERTO
(tratta da Breviario laico di Gianfranco Ravasi)
PARABOLA DEI PADRI DEL DESERTO
(tratta da Breviario laico di Gianfranco Ravasi)
2 commenti:
Esempio eloquente...
Tanino, buon anno nuovo!
Grazie per quanto mi hai dato, ci hai dato.
Da quando t'ho scoperto, comincio il giorno con te.
Salutami l'equipe di Città Nuova.
Federico e famiglia
Quando sono nel silenzio sto bene, ritrovo pace e calma, ma quando rientro nel mondo mi sento come schiacciata, affaticata.
Grazie per le meditazioni.
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