domenica 19 maggio 2013

Chi sei dolce Luce?



Chi sei tu, dolce Luce,
che mi riempie
e rischiara l’oscurità del mio cuore?

Tu mi guidi come mano materna
e se mi abbandonassi
non saprei fare più nessun passo

Tu sei lo spazio
che circonda il mio essere
e lo racchiude in sé

Da te lasciato,
cadrebbe nell’abisso del nulla,
dal quale tu l’hai elevato alla Luce

Tu, più vicino a me di me stessa,
e più intimo del mio intimo,
e tuttavia inafferrabile e incomprensibile,
che oltrepassi ogni nome:
Spirito Santo, Amore eterno!
 
Santa Teresa Benedetta della Croce [Edith Stein] (1891-1942)


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Profondo come l'oceano, balsamo. Grazie.
Annamaria

Unknown ha detto...

Lo Spirito Santo, questo inafferrabile e incompresibile è rappresentato nella Scrittura con tante immagini: fiamma, colomba, vento, luce. Ho letto in questi giorni di un'immagine semplice, che mi è piaciuta da proporre ai ragazzi. Immaginiamo di essere ciascuno di noi una radio e Dio una stazione radio che trasmette, se non ci mettiamo in sintonia non possiamo ascoltare la sua voce. Lo spirito santo è la sintonia, la lunghezza d'onda che ci permette di raggiungere ila sua presenza. Davvero lo Spirito Santo è l'amore, la mitezza che guida, unisce, difende, permette di incontrare il Dio di Gesù e ci porta a vedere la verità . Vieni Spirito Santo, perché posso restare in sintonia con Dio e il mondo.
Maria Teresa

Anonimo ha detto...

Abbiamo vissuto una vera Pentecoste. Papa Francesco ci sta scolvolgendo.
I movimenti della chiesa che sembravano avanguardia, con Francesco possono soltanto mettersi dietro e seguirlo.
Ciao, Tanino,
stammi bene, Luca