mercoledì 8 maggio 2013

Il presente: tempo di Dio

Arianna mi chiedeva, a proposito dell'esperienza che ho raccontato a commento della frase del vangelo 
"Date e vi sarà dato":


Ma come hai fatto a trovare l'ispirazione per fermarti? Avevi tutti i motivi per non farlo.
Forse in questo balenio di fare o non fare una cosa, si decide tutto.
Mi sembra che sia questo il tempo di Dio, quell'attimo che ti illumina e ti crea.



Sì, penso che imparare a essere presenti in quello che si fa, sia l'arte per vivere. 
E' semplice... ma ci vuole coraggio, capacità di rischio che con il tempo diventa gioia e stupore di sentire il battito del cuore di Dio
 
 

1 commento:

Anonimo ha detto...

La possibilità di sentire il cuore di Dio... fa tremare. Eppure sembra che sia alla portatta di tutti e, come tu dici, è una cosa semplice.
Tanino, potresti parlarne ancora?
Forse ho un'immagine distorta di Dio. Chissà se credo in Dio, ma ciò che dici ha un sapore diverso da tutto quello che so.
Ciao, Ermanno S.