sabato 21 marzo 2015

Un po' d'argento

"Rabbì, che cosa pensi del denaro?" chiese un giovane al maestro.
"Guarda dalla finestra", disse il maestro," cosa vedi?".
"Vedo una donna con un bambino, una carrozza trainata da due cavalli e un contadino che va al mercato".
"Bene. Adesso guarda nello specchio. Che cosa vedi?".
"Che cosa vuoi che veda rabbì? Me stesso, naturalmente".
"Ora pensa: la finestra è fatta di vetro e anche lo specchio è fatto di vetro. Basta un sottilissimo strato d'argento sul vetro e l'uomo vede solo se stesso".
Siamo circondati da persone che hanno trasformato in specchi le loro finestre. Credono di guardare fuori e continuano a contemplare se stessi.
Non permettere che la finestra del tuo cuore diventi uno specchio.


Bruno Ferrero

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grandiosa, Tanino!!!
Ieri una mia collega, che da un certo tempo vedo che si comporta diversamente, mi ha confidato che si nutre dei consigli di uno sconosciuto, che non è né prete né santone e che ha un blog.
Gli ho chiesto se poteva dirmi di chi stava parlando e quando mi ha detto che si nutre del tuo blog quasi sono svenuta.
La mia collega sorpresa che anche io sono una tua fan mi ha detto che possiamo diventare complici per lavorare meglio e per sopportare meglio i capricci di un capo reparto dittatore.
Te lo immaginavi di arrivare fino a questi angoli?
Ciao e grazie,
Teresa