domenica 29 gennaio 2012

Ai lettori affezionati

Cari lettori affezionati,
da tempo volevo scrivervi non solo per ringraziarvi, ma anche per dirvi cosa significhi per me la vostra foto, o simbolo o semplicemente il nome nel blog, il vostro commento. Ne cito uno recente, è di B.L.:
 

“Se il blog come ho letto qui e là vuole essere una famiglia che dialoga, ultimamente mi sembra che si stia allontanando un po' dallo scopo.
Penso comunque che sia un impegno, per chi lo gestisce, che diventi come una valanga che si ingrossa velocissimamente via via che rotola a valle e richieda un'enorme quantità di tempo che ti terrebbe inchiodato troppo al computer visto quanti altri impegni si intravedono dietro di te.
Comunque complimenti per questo intenso ed intelligente mettersi in gioco che richiama tante persone e offre spunti continui di riflessione e spero che anche una critica possa far parte dell'essere famiglia”.
 

Ne approfitto per dire che è molto salutare non solo un consiglio, ma anche un punto di vista divergente.
Per tranquillizzare BL dico anche che il blog non mi impegna molto, è una concatenazione di vostri apporti.
Qualche esempio: la poesia sul Natale di Madre Teresa, che ha avuto una grande eco, è un dono che mi aveva fatto Ilenia. La poesia di Manzoni che, da quanti mi hanno scritto, ha raggiunto luoghi inimmaginabili, mi era stata segnalata da Mario un amico ungherese che vive in Messico. Gli aforismi, le citazioni di Chiara Lubich sono sempre provocate da qualche vostra e-mail che ricevo. Le mie esperienze e le mie favole sono quelle che appaiono su Città Nuova. 

Insomma il tempo che ci metto è il momento dell'incontro con voi: collego eventi e stati d'animo, cerco di confezionare un dono. Da certe esperienze vissute vedo che tutto è "regolato" e diretto dal regista invisibile. 
E potete immaginare cosi significhi scoprire che dietro i fatti, talvolta semplici e senza pretese, ci sia un legame con l'universo intero. Ma ciò avviene perché ci siete voi.
 

GRAZIE è il minimo che possa dirvi!
                    Tanino




Collage mio

5 commenti:

Anonimo ha detto...

DAL MIO PUNTO DI VISTA, NON HO MAI PERCEPITO IN QUESTO BLOG UN FINE O UNO SCOPO SE NON QUELLO DI DIALOGARE OLTRE CHE RIGUARDO AI TANTI ASPETTI DELLA VITA UMANA ANCHE E FORSE SOPRATTUTTO NEL CERCARE DI COGLIERE E PERCEPIRE CIO' CHE DI TRASCENDENTE C'E' IN NOI E NEGLI EVENTI QUOTIDIANI CHE CI ACCADONO, STAGIONE DOPO STAGIONE.
giovanni

Monica ha detto...

E' proprio vero: il Regista ci mette a dilogare e ci mette a confrontarci. Ci dona momenti di profonda condivisione e mantiene vivo il nostro entusiasmo nel confronto. Il commento di B.L. è garbato e pieno di sensibilità, pur scrivendo per una critica. Ma come lui stesso dice ... è proprio questo Essere Famiglia. Non si è sempre d'accoprdo su tutto, ma il confronto intriso di amore e rispetto non può che portare al Dialogo vero. Ne sono certa.
E vi ringrazio perchè in diverse occasioni, leggendo le pagine di questo blog, il Regista Invisibile si è fatto VISIBILISSIMO nella mia vita, proprio grazie ai vostri racconti o citazioni o commenti!
Auguri a te Tanino, auguri a tutti i lettori del blog!
CIAO!

Giovanna Maria ha detto...

Mi sento interpellata come lettrice affezionata e rispondo con il sorriso che mi si stampa quando visito questo blog :) GRAZIE a Tanino, per la sua vita donata per contagiarci questa GIOIA e grazie a tutti i suoi collaboratori ;)

Anonimo ha detto...

DA COME VIVO IO QUESTO BLOG DICO CHE, PIU' CHE COLLABORATORE MI SENTO UN COMPAGNO DI VIAGGIO; STIAMO, PENSO INSIEME, CAMMINANDO NEL SENTIERO DELLA VITA........ a volte ci incontriamo; a volte ci scontriamo a volte viaggiamo accanto, vicini e lontani.

Giovanni

Un anno insieme ha detto...

Per me in questo Blog c'è VITA! E questo ... mi piiiaaaceeee.
Francesco.