Nei momenti di grande instabilità e mutamento è logico che siano i giovani a prendere il timone, perché sono i giovani a possedere audacia, energia e spirito di avventura. Oltretutto è il loro futuro che è in gioco. Questo è il loro azzardo, il loro esperimento.
Altrettanto naturalmente la vecchia
generazione si schiera contro, anche se l’esperienza di vita dovrebbe averle
insegnato che è necessario assecondare questo inevitabile corso di eventi. La
vecchia generazione ha già avuto il suo momento. E la spaccatura tra le
generazioni è dovuta precisamente al fatto che la vecchia generazione non ha
saputo assecondare i tempi e, anziché prevederla, si è lasciata sopraffare
dalla tempesta della nuova era.
Carl Gustav Jung (1875 – 1961), psicanalista svizzero.
Tratto da Jung
parla, 1999, Adelphi
2 commenti:
una precisa e puntuale definizione della nostra situazione.
C'è speranza!
G.
Sono belle parole, che mi rincuorano in questo momento della mia vita in cui la fede vacilla. Sono giovane e sono tante le porte che mi vedo chiudere in faccia, ci sto male. Vedo comunque che Dio non mi molla, non vuole perdermi. Allora lo sto cercando più ardentemente, spero davvero di ricongiungermi con lui! Grazie per questo tuo blog! Grazie di cuore!
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