La stabilità della libertà

Quello della libertà è un argomento esistenziale.

Mi scrive Cesare: «dici che essere fedeli è l'impresa più grande della nostra libertà. Sembra una contraddizione, anche se intuisco che è una cosa vera... ».

Mentre Federico aggiunge: «Capisco che Cesare abbia domande...
Forse ciò che caratterizza la nostra epoca, è la ricerca spasmodica della libertà.
Lo viviamo sulla nostra pelle: è difficile trovare una vera libertà e un vero equilibrio».

Io direi che pensare la libertà come uno stato permanente sia un errore. È una dinamica, è una conquista continua. La stabilità della libertà è nella decisione di fare della propria vita un dono. Solo questo è in vero carattere della libertà. Il resto è legato alla crescita, a bisogni, ai sogni…

Comunque grazie e auguri!