Si firma Anonimo 66 e scrive a commento del post
sull’amicizia http://registainvisibile.blogspot.hu/2015/01/amicizia.html
Grazie
per queste "pillole di speranza"... in un periodo in cui tutte le
luci sembrano spente... e al buio si stenta a proseguire il cammino...
Ma...esiste l'Amicizia ? Io ho vissuto solo dolorose delusioni...GRAZIE perché
ESISTE il tuo BLOG!
Caro
Anonimo 66, spero un giorno di conoscere il tuo nome altrimenti resti come
l’Innominato di Manzoni.
Letteratura
a parte, grazie per quello che mi dici e non posso rimanere in silenzio, perché
se ho pubblicato questa affermazione di Saint-Exsupéry, avevo i miei motivi.
Mi
dispiace che le delusioni vissute ti fanno chiedere se esiste l’amicizia.
Prima di
dirti se esiste l’amicizia c’è da chiarire un punto di partenza:
l’amicizia
non è un bene che riceviamo ma un bene che diamo e che ci ritorna.
L’esperienza della vera amicizia
è un cerchio che si chiude dopo che l’abbiamo aperto con generosità.
Tocca a
te fare il primo passo.
Non so cosa ti sia successo quando parli di delusioni, suppongo che il tradimento dell’amicizia
sia il più terribile fiasco della nostra vita. Abbiamo investito in una banca
sbagliata, ci siamo aperti per essere pugnalati, ci siamo fidati del nemico…
Bando ai
rimpianti io per esperienza ti dico che la fiducia la trovi se dai fiducia,
l’amicizia la trovi se ti spendi per gli altri.
Sono
convinto che il sentimento d’amicizia sia un richiamo che possiamo rivolgere a qualcuno/a.
Se il richiamo è autentico l’altro/a risponde, è costretto a rispondere perché è stata “chiamata” la parte più nobile che ha. Ma dipende dal tuo coraggio creare un’amicizia.
Se il richiamo è autentico l’altro/a risponde, è costretto a rispondere perché è stata “chiamata” la parte più nobile che ha. Ma dipende dal tuo coraggio creare un’amicizia.
Grazie
che hai aperto il dialogo. Mi hai commosso con quello che dici sul
blog.
Vorrei augurarti chissà cosa... una vera amicizia!
Tanino
4 commenti:
GRAZIE Tanino per la tua "partecipazione" al mio intervento sul BLOG. La lettura del Blog dà il LA alla mia giornata...Ho sempre considerato l'AMICIZIA un sentimento NOBILE e GRANDE ....l'ho sì cercata ma anche offerta.....quando avvertivo più forte il vuoto cercavo di donare quello che avrei tanto desiderato ricevere : una telefonata, uno scritto , un invito....Ho sì, dei "ricordi"...anche belli ...ma sono dei flash...attimi finiti...Ora alla soglia della terza età il bilancio è.....io non ho un amico!
Non si può vivere di ricordi...e pensare a "....come sarebbe stato se...."è un sentimento doloroso e devastante .
ANONIMO 66 ( ancora...per ora...)
Grazie a te, Anonimo!
tu scrivi "La lettura del Blog dà il LA alla mia giornata..." Forse non immagini la spinta che mi dai.
Innanzitutto perché ogni parola che scrivo, ogni frase che scelgo diventano subito materia di comunione e impegno a non vivere da solo, né io né chi legge il blog.
Insomma tutto può acquisire un valore.
Anonimo, sono contento di questo anonimato... sembra di avere un colloquio con l'intero universo.
auguri e spero a presto!
Tanino
ringrazio Anonimo e Tanino perché provocati da un argomento importante dicono cose "importanti".
Ciao, Clara
Anonimo ha scritto:...e pensare a "....come sarebbe stato se...."è un sentimento doloroso e devastante.
Questa sua frase la sento molto vera, quando mi viene un tale pensiero, anche le lacrime scorrono spontanee, finchè il serbatoio di lacrime si svuota, per poi ririempirsi. E non è solo dispiacere e non è neppure depressione.
Quello che faccio dopo che le lacrime si sono asciugate è dirmi: Adesso vivi il presente, abbi cura di cosa dici e di cosa fai agli altri e con gli altri, fai solo ciò che ti senti ma con molta cura...e domani è un altro giorno e non sai cosa ti riserverà.
Certi giorni regalano la bellezza di un incontro in amicizia, altri giorni regalano un problema da risolvere e la soddisfazione di saperlo affrontare bene, altri giorni regalano un dispacere che poi si ridimensiona e con il tempo diventa meno doloroso.
Questo blog ci ricorda che il Signore è via, verità e vita, a volte fa miracoli, sempre lascia a tutti il libero arbitrio nel bene come nem male e non ci chiede di giudicare noi cosa è il bene e cosa il male. Ci chiede di provare e riprovare a fare qualcosa di buono e a essere in pace dentro per poter dare e ricevere comprensione, conforto, solidarietà, partecipazione.
C.
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