[...] il tipo di amore che siamo chiamati a
portare al mondo – noi che abbiamo ricevuto il dono di una fede religiosa – è
un amore speciale, forte come la morte. Non è sufficiente la tolleranza o la
non-violenza, non basta l’amicizia o la benevolenza verso gli altri. E’ un
amore che va verso tutti indistintamente: piccoli e grandi, poveri e ricchi,
della propria patria o di un’altra, amici e nemici. Esige misericordia e
perdono. Dobbiamo amare poi per primi, prendendo l’iniziativa, senza aspettare
d’essere amati. E amare non solo a parole, ma concretamente, a fatti,
dimenticando noi stessi per metterci a servizio degli altri.
Chiara Lubich – “Il mondo sia invaso d’amore” Messaggio all’Assemblea dei giovani –
Hiroshima, 21-25 agosto 2006
1 commento:
grazie!
C.
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